giovedì 18 maggio 2017

2015-2017: crollo dei contratti a tempo indeterminato !

Facili profeti. Lo avevamo già scritto in tempi non sospetti, (url: http://sostegnoimpresa.blogspot.it/2015/03/guadagnare-licenziando-con-il-jobs-act.html ). Fummo tra i primi ad avvisare che il nuovo impianto del diritto del lavoro, semplificato nel termine Job Act, avrebbe comportato un aumento dei licenziamenti dei dipendenti a tempo indeterminato. E puntualmente, così è stato, Oggi l'Inps ha comunicato i dati sul primo trimestre 2017 confermando la tendenza osservata dalla fine della decontribuzione per le assunzioni stabili. Nel complesso ci sono 322mila nuovi posti di lavoro, ma quelli fissi sono solo 17mila: frenano del 58% sull'anno scorso, che era già stato a ritmo ridotto rispetto al 2015 incentivato. Sempre nell'ambito del tempo indeterminato, il numero complessivo dei licenziamenti del trimestre è stato di 143.200, ancora in leggero aumento rispetto al dato di gennaio-marzo 2016 (+2,9%). Per un approfondimento, consiglio anche la lettura dell'ottimo pezzo di Giuseppe Palma (url: http://www.imolaoggi.it/2015/05/14/jobs-act-e-licenziamenti-la-farsa-del-contratto-a-tempo-inderminato/ )

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